21 settembre – 30 dicembre 2019
BACCgallery – Best Art Contemporary Center
FORME AMBIVALENTI
Pierluigi Pompei
Trombe
La mostra FORME AMBIVALENTI di Pierluigi Pompei sarà in Galleria dal 21 Settembre al 30 Dicembre 2019.
L’ambivalenza di una forma:“Non è mia intenzione concentrarmi sugli aspetti tecnici, ma piuttosto sulla scintilla di attrazione che si presenta attraverso la mia storia.
Questo è un luogo in cui le particelle sono molto vicine tra loro, si tengono la mano l’una con l’altra, come tante persone vicine. Se si muove un braccio, il movimento sposterà il braccio della persona successiva.
Come in una reazione a catena, se uno si muove, tutti gli altri reagiranno in una collana di onde ed energia capaci di creare qualcosa di bello.
Qualcosa che può diventare più grande. Si ha bisogno solo del minimo segno di vita, del minimo movimento d’aria, del colpo più delicato o del più leggero respiro.
Questo posto ha una lunghezza, altezza e larghezza specifiche, è scuro al suo interno. Infinitamente piccolo o infinitamente grande, a seconda della direzione dalla quale guardiamo.
Sei il destinatario o il trasmettitore? Sei la femmina o il maschio? Sei il pieno o il vuoto, la luce o l’oscurità, colui che soffia o colui che aspira? Due stati completamente opposti esistono insieme.
È sorprendente perché incarna il mistero del perfetto dualismo o forse è semplicemente ambivalenza? O androginia? Coincidentia oppositorum, la perfetta unione dei contrari: La tromba.
Nella mia ricerca per la forma acustica più efficace a proiettare il suono più lontano possibile in una direzione, ho trovato una curva logaritmica.
Questa curva assomiglia del tutto alla forma di una tromba. L’interessante caratteristica acustica del suo spazio interno è che possiede già in sé un suono che chiede solo di essere “liberato”.
Per quanto riguarda la forma, ho compreso che la tromba contiene uno spazio indefinito quando visto dalla campana: Il dentro, il negativo, il vuoto, verso l’oscurità.
Questo è il suo lato femminile. L’aspetto maschile è l’esterno: Lungo e definito, netto. Una forma concreta e delimitata.
Ulteriormente la forma della tromba inizia conica, da un punto si estende verso una direzione precisa. C’è il desiderio di raggiungere qualcosa, qualcuno, da qualche parte con un messaggio.
Nel momento in cui inizia il flusso d’aria, il suono inizia e prende vita, viaggia. Proiettalo! Dagli vita. Ogni tono ha un inizio, una vita, una fine, la sua morte. Il flusso d’aria dà vita, il mio corpo gli dà vita, fino a che c’è respiro il suono vive.
Le onde sonore hanno proprietà uniche. Il suono scorre intorno alle ostruzioni, attraversa ed entra senza bussare, rimbalzando intorno proietta le sue ombre.
La relazione con cui questo suono agisce in risposta all’ambiente, determina il modo in cui percepiamo lo spazio e il suono stesso. È qui che inizia la mia storia.
Pierluigi Pompei è nato a Frascati nel 1969 e vive ad Amsterdam dove lavora come Artista e Docente presso la Rietvel Academie e la the Design Academy Eindhoven. Partecipa a esposizioni Internazionali tra cui Taiwan, Shanghai, Eindhoven, Danzica e Taipei dove presenta la sua espressione multimediale applicata all’Arte che approda nella cyber ceramica.
Suono