È autore dei piani regolatori di Faenza che hanno dato forma alla città negli ultimi decenni e alcuni dei suoi progetti hanno ottenuto premi nazionali ed europei.Convinto dell’insostituibile azione dell’arte contemporanea nel disegno urbano, ha promosso collaborazioni con vari artisti e ha ideato, fin dagli anni 2000, due nuove collezioni museali faentine, che dirige: il Museo all’aperto (MAP) istituito nel 2014 e la Collezione di Arte Contemporanea (MUS.T) istituita nel 2015. Raccolte, queste, che costituiscono il fiore all’occhiello della città in tema di innovazione.È anche autore di pubblicazioni di carattere storico e urbanistico.L’attività di designer affianca da sempre la professione di urbanista e, in particolare nel 2014, assieme al grande architetto Filippo Monti, si avvicina alla ceramica ideando due collezioni di rigorosi vasi.